USA: IL RAPPORTO DELLA CCIA EVIDENZIA I RISCHI PER LA PRIVACY
La Computer & Communications Industry Association (CCIA) ha pubblicato un rapporto che analizza l’impatto delle leggi statali negli Stati Uniti relative alla moderazione dei contenuti online. Il documento mette in evidenza come alcune proposte legislative possano mettere a rischio la privacy degli utenti e ostacolare la libertà di parola. In particolare, la CCIA critica le normative che richiedono piattaforme online di raccogliere e verificare l’identità degli utenti per conformarsi alle regole di moderazione, sollevando preoccupazioni sul possibile abuso di dati personali e sulla discriminazione ideologica.
CALIFORNIA: APPLE AFFRONTA UNA CAUSA PER VIOLAZIONE DELLA PRIVACY
Apple è stata citata in giudizio per presunta violazione della privacy e dei diritti di libertà di parola dei propri utenti. La causa, intentata presso un tribunale californiano, accusa l’azienda di raccogliere dati personali sensibili senza il consenso esplicito degli utenti e di applicare politiche di moderazione dei contenuti ritenute eccessivamente restrittive. Gli avvocati dei querelanti sostengono che le pratiche di Apple violino il California Consumer Privacy Act (CCPA) e altri principi di tutela dei consumatori. Apple non ha ancora commentato ufficialmente la vicenda, ma il caso potrebbe aprire nuovi scenari legali sul rapporto tra privacy e controllo dei contenuti.
LINK: https://www.techinasia.com/news/apple-faces-lawsuit-claiming-privacy-free-speech-violations
ONTARIO: STRENGTHENING CYBER SECURITY AND BUILDING TRUST IN THE PUBLIC SECTOR ACT
In Ontario, il disegno di legge Strengthening Cyber Security and Building Trust in the Public Sector Act è stato approvato in terza lettura e ha ricevuto l’assenso reale, diventando legge. La normativa introduce nuovi requisiti di cybersicurezza per le organizzazioni del settore pubblico, come scuole, ospedali e agenzie governative. Tra le misure principali vi sono l’obbligo di implementare pratiche di sicurezza standardizzate, il monitoraggio costante delle infrastrutture IT e l’adozione di protocolli di risposta rapida a eventuali attacchi informatici. L’obiettivo è migliorare la resilienza digitale e garantire la fiducia dei cittadini nella gestione dei loro dati da parte del settore pubblico.
US: CCIA REPORT HIGHLIGHTS PRIVACY RISKS
The Computer & Communications Industry Association (CCIA) has published a report analysing the impact of state laws in the United States relating to the moderation of online content. The document highlights how some legislative proposals may put users’ privacy at risk and hinder free speech. In particular, the CCIA criticises regulations that require online platforms to collect and verify users’ identities to comply with moderation rules, raising concerns about the possible misuse of personal data and ideological discrimination.
CALIFORNIA: APPLE FACES PRIVACY VIOLATION LAWSUIT
Apple has been sued for allegedly violating the privacy and free speech rights of its users. The lawsuit, filed in a Californian court, accuses the company of collecting sensitive personal data without users’ explicit consent and of enforcing content moderation policies deemed to be overly restrictive. The plaintiffs’ lawyers claim that Apple’s practices violate the California Consumer Privacy Act (CCPA) and other consumer protection principles. Apple has not yet officially commented on the case, but the case could open up new legal scenarios on the relationship between privacy and content control.
LINK: https://www.techinasia.com/news/apple-faces-lawsuit-claiming-privacy-free-speech-violations
ONTARIO: STRENGTHENING CYBER SECURITY AND BUILDING TRUST IN THE PUBLIC SECTOR ACT
In Ontario, the Strengthening Cyber Security and Building Trust in the Public Sector Act passed its third reading and received royal assent, becoming law. The legislation introduces new cyber security requirements for public sector organisations, such as schools, hospitals and government agencies. Key measures include the requirement to implement standardised security practices, constant monitoring of IT infrastructures, and the adoption of protocols for rapid response to cyber attacks. The aim is to improve digital resilience and ensure citizens’ trust in the public sector’s handling of their data.