Natale ormai è alle porte ed è tempo di pensare ai regali per figli e nipotini.
Tra tanti regali più tradizionali, inevitabilmente, anche nel mondo dei giocattoli inizia a farsi largo l’intelligenza artificiale, a cominciare da quella generativa, tipo ChatGPT per intendersi.
Sono già tanti, in giro per il mondo, i giocattoli che la incorporano.
E sono regali straordinari, anzi sarebbero regali straordinari se non fosse che quel genere di intelligenza artificiale non è pensata per i più piccoli.
È partendo da questa considerazione che lo US Public Interest Group Education Fund ha appena pubblicato uno studio nel quale mette in fila i principali rischi legati all’interazione tra un bambino e un giocattolo, per così dire, intelligente.
La sigla e ne parliamo.
GOOD MORNING PRIVACY! | Il Time battezza i big dell’AI, persone dell’anno. Buona la scelta, male la foto di copertina.
“Per aver inaugurato l’era delle macchine pensanti, per aver stupito e preoccupato l’umanità, per aver trasformato il presente e trasceso il possibile, gli Architetti dell’IA sono la Persona dell’Anno 2025 di TIME”
È la sintesi della motivazione con la quale il Time ha appena battezzato i grandi dell’intelligenza artificiale come persone dell’anno 2025, una scelta che ha acceso un dibattito globale e, forse, prodotto più critiche che approvazioni.
La sigla e ne parliamo.
IA: Crisi Totale | L’algocrazia e l’inganno della Privacy
L’Intelligenza Artificiale sta correndo a una velocità mai vista (100 milioni di utenti in 2 mesi e mezzo), ma le istituzioni democratiche non riescono a tenere il passo. Il rischio? Essere governati da un’oligarchia algoritmica. In questo intervento cruciale al Senato, l’Avvocato Guido Scorza (Componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali e giurista di spicco nel diritto delle nuove tecnologie) lancia un monito severo sull’impatto dell’IA sulla società, individuando due fallimenti imminenti: regolamentare ed educativo.
WIRED ITALIA | La legge morale delle macchine
Al #WNF25 il talk dal titolo “La legge morale delle macchine” con Giada Pistilli (Hugging Face) e Guido Scorza (avvocato, giornalista e professore di diritto delle nuove tecnologie e privacy). Il dibattito su chi deve stabilire regole e limiti etici per le AI, e su come costruire una governance che tuteli i diritti umani. [In partnership con Visit Trentino e in collaborazione con Audi Italia]
GOOD MORNING PRIVACY! | Diario di un chatbot sentimentale
Avete mai provato a lanciare una ricerca su YouTube scrivendo semplicemente “In love with a chatbot”?
Se lo fate vi imbatterete in migliaia di video, in ogni lingua del mondo che raccontano di storie d’amore tutte egualmente realmente accadute tra persone in carne ed ossa, donne e uomini e chatbot. Quello che abbiamo appena sentito è l’inizio di un’intervista a Alaina Winters, moglie innamorata di un chatbot.
Continua a leggerePRIVACY DAILY 15.12.2025
IL GOVERNO IRLANDESE APPOGGIA LA LEGGE SULL’USO DEL RICONOSCIMENTO BIOMETRICO DA PARTE DELLA POLIZIAL’esecutivo irlandese ha espresso pieno sostegno a un disegno di legge che consentirebbe alle forze dell’ordine di utilizzare tecnologie di riconoscimento biometrico, in particolare il riconoscimento facciale, per finalità investigative e di sicurezza pubblica. Il governo presenta la riforma come uno strumento… Continua a leggere
GOOD MORNING PRIVACY! | Trump dichiara guerra alle leggi nazionali sull’AI
Gli Stati Uniti d’America devono conquistare la leadership globale sull’intelligenza artificiale e la frammentazione regolamentare nazionale dei cinquanta Stati americani rischia di essere un ostacolo in questa corsa.
Ecco perché con un nuovo ordine esecutivo firmato giovedì il Presidente Trump ha ordinato alla sua amministrazione di dichiarare guerra alle leggi nazionali in materia, appunto di AI, se necessario trascinando i singoli Stati davanti ai Giudici o chiudendo i rubinetti dei finanziamenti agli Stati che adottano regole troppo rigide.
Il principio dell’uniformità regolamentare è sano, il resto preoccupante.
La sigla e ne parliamo.
PRIVACY DAILY 12.12.2025
REDDIT FA CAUSA AL GOVERNO AUSTRALIANO SUL DIVIETO AI SOCIAL PER GLI UNDER 16Reddit ha deciso di portare in tribunale il governo australiano per contestare la legge che vieta l’accesso ai social network ai minori di 16 anni. Secondo la piattaforma, il provvedimento è sproporzionato, tecnicamente confuso e rischia di colpire servizi che funzionano in… Continua a leggere
PRIVACY DAILY 11.12.2025
ICO E FCA PUBBLICANO UNA DICHIARAZIONE CONGIUNTA SUL MARKETING DIRETTOL’ICO e la Financial Conduct Authority chiariscono come le società finanziarie devono muoversi quando offrono supporto mirato ai clienti senza sconfinare nel marketing indesiderato. La dichiarazione congiunta spiega che aiutare gruppi specifici di consumatori con informazioni utili è legittimo, ma non può trasformarsi in comunicazioni promozionali… Continua a leggere
GOOD MORNING PRIVACY! | L’intelligenza artificiale corre troppo. Parola di Sam Altman
L’altra sera, Sam Altman ha partecipato a The tonight show, uno dei programmi televisivi americani di maggior successo e ha detto senza tanti giri di parole che il rischio più grande che vede legato alla sua ChatGPT e in generale all’intelligenza artificiale è la velocità di adozione, in tre anni, la più veloce di sempre.
E ha aggiunto che si tratta di una tecnologia che può curare malattie ma anche essere usata in modo improprio.
Poi Altman ha fatto un esempio, uno soltanto, quello dell’impatto dei posti di lavoro.
“Nuovi posti di lavoro arriveranno – ha detto – ma non necessariamente al ritmo di questa rivoluzione”.
E poi ha concluso “Il problema non è l’intelligenza artificiale, è non avere il tempo di assimilarla.”.
Parole importantissime.
La sigla e ne parliamo.
PRIVACY DAILY 10.12.2025
ICO LANCIA LA CAMPAGNA “BETTER RECORDS TOGETHER” L’authority privacy del Regno Unito denuncia che troppe persone che provano ad accedere ai propri fascicoli di cura vengono rimbalzate da burocrazia, tempi infiniti e risposte confuse. C’è chi aspetta anni, chi riceve documenti tagliati, chi alla fine non capisce davvero cosa contengano i propri file. Con la… Continua a leggere
GOOD MORNING PRIVACY! | In Australia, da oggi, se non hai sedici anni i social possono attendere
Qualcuno ride, qualcun altro sorride, alcuni disapprovano e altri alzano le spalle e dicono che tanto non funzionerà. Sono le reazioni al divieto che, in Australia, entra in vigore oggi, di accesso ai social network per chi non ha sedici anni. Una decisione che ha acceso un dibattito planetario e che tanti considerano anti-storica. Ma ha un merito indiscutibile: aver posto con forza un problema che esiste e che si è, forse, troppo a lungo, fatto finta di ignorare.
La sigla e ne parliamo.
PRIVACY DAILY 9.12.2025
TRUMP VERSO UN ORDINE ESECUTIVO CHE LIMITA LE LEGGI STATALI SULL’IANegli Stati Uniti il presidente Trump prepara un ordine esecutivo destinato a centralizzare la regolamentazione dell’intelligenza artificiale, bloccando di fatto le iniziative dei singoli stati. L’obiettivo dichiarato è evitare un mosaico di 50 leggi diverse che, secondo la Casa Bianca, rallenterebbero innovazione e investimenti. La… Continua a leggere