UK: L’ICO PUBBLICA UNA DICHIARAZIONE PER LA PROTEZIONE DEI BAMBINI ONLINE
La ricerca Children’s Data Lives dell’Information Commissioner’s Office mostra che molti bambini considerano i loro dati come la loro valuta principale, spesso scambiando informazioni personali per accedere ad applicazioni per la connessione sociale. Dopo aver esaminato 34 piattaforme di social media e di condivisione video, l’ICO ha interrogato 11 aziende sulle impostazioni della privacy, sulla geolocalizzazione e sulla garanzia dell’età. Di conseguenza, sono stati emessi avvisi informativi a Fruitlab, Frog e Imgur, richiedendo loro di spiegare dettagliatamente il loro approccio a questi temi.
UK: ICO PUBLISHES STATEMENT FOR THE PROTECTION OF CHILDREN ONLINE
The Information Commissioner’s Office Children’s Data Lives research shows that many children consider their data as their primary currency, often trading personal information to access apps for social connection. After reviewing 34 social media and video sharing platforms, ICO questioned 11 companies about privacy settings, geolocation, and age assurance. Consequently, information notices were issued to Fruitlab, Frog, and Imgur, requiring them to detail their approaches to these issues.
LINK: Statement on ICO’s work to protect children online | ICO
BAHREIN: NUOVA PROPOSTA DI LEGGE PER LA TUTELA DELLA PRIVACY ONLINE
Il Consiglio della Shura del Bahrein ha proposto una nuova legislazione per inasprire le pene per le violazioni della privacy digitale, concentrandosi su fotografie, registrazioni e intercettazioni non autorizzate. Si tratta di una risposta ai progressi della tecnologia, con l’obiettivo di aggiornare le leggi esistenti per affrontare le minacce contemporanee. Alcune sezioni del disegno di legge sono state rinviate per un ulteriore esame. I funzionari hanno sottolineato l’importanza dell’educazione nelle scuole e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica come misure di supporto per le nuove norme. Il governo è pronto a collaborare per perfezionare la legge e formare il personale.
BAHRAIN: NEW BILL TO PROTECT ONLINE PRIVACY
Bahrain’s Shura Council has proposed new legislation to enforce harsher penalties for digital privacy infringements, targeting unauthorized photography, recording, and eavesdropping. This is a response to advancements in technology, such as AI and deepfake capabilities, with the goal of safeguarding personal privacy and updating existing laws to address contemporary threats. Certain sections of the bill have been sent back for additional examination. Officials highlighted the importance of education in schools and public awareness as supportive measures for the new regulations. The government is ready to work together to refine the law and train personnel on emerging digital threats.
INDIA: ESPERTI LANCIANO L’ALLARME PRIVACY DOPO L’ACCORDO TRA IAF E UBER
Il 18 ottobre l’Aeronautica militare indiana ha firmato un accordo con Uber per fornire “servizi di trasporto affidabili, convenienti e sicuri al personale, ai veterani e alle famiglie dell’IAF”. Dopo l’accordo, esperti di sicurezza ed ex ufficiali dell’esercito hanno sollevato preoccupazioni sulla potenziale esposizione dei dati, sui rischi di localizzazione e sulla condivisione e l’accesso di informazioni sensibili da parte di app di terze parti.
INDIA: EXPERTS RAISE PRIVACY ALARM AFTER AGREEMENT BETWEEN IAF AND UBER
On October 18th, the Indian Air Force signed an agreement with Uber to provide ‘reliable, convenient and secure transportation services to IAF personnel, veterans and families’. After the agreement, security experts and former army officers raised concerns about potential data exposure, location risks and the sharing and access of sensitive information by third-party apps.
FONTE: Experts flag data privacy concerns after IAF, Uber sign pact