USA: IL TEXAS HA CITATO IN GIUDIZIO TIKTOK, ACCUSANDO IL SOCIAL MEDIA DI VIOLARE LA PRIVACY DEI BAMBINI

Il Texas ha accusato TikTok di violare il Children’s Online Privacy Protection
Act (COPPA) e la legge texana sulla protezione dei dati. L’accusa sostiene che TikTok raccoglie illegalmente dati personali, come la posizione e le informazioni sui dispositivi, di utenti minorenni senza il consenso dei genitori o dei tutori legali. Questi dati possono essere utilizzati per creare profili dettagliati e pubblicità mirata. Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha dichiarato che TikTok e altre grandi aziende tecnologiche debbano essere ritenute responsabili “per aver sfruttato i bambini del Texas e non aver dato priorità alla sicurezza e alla privacy online dei minori”.

FONTE: TikTok privacy: Texas sues TikTok for violating children’s privacy – The Economic Times (indiatimes.com)

USA: L’HIPAA NON TUTELA LA PRIVACY DEI DATI GENETICI RACCOLTI DA AZIENDE COME 23ANDME

L’Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA), legge che tutela la privacy dei dati sanitari negli USA, non si applica ai dati genetici raccolti da aziende come 23andMe. Sebbene questi dati siano estremamente sensibili, la normativa si limita a regolamentare le informazioni sanitarie gestite da
ospedali, assicurazioni e operatori sanitari. Questo significa che le società di test genetici non sono obbligate a garantire lo stesso livello di protezione. La recente violazione dei dati subita da 23andMe ha evidenziato la necessità di aggiornare le leggi sulla privacy per proteggere meglio i consumatori in questo ambito in rapida crescita.

FONTE: https://www.npr.org/2024/10/03/g-s1-25795/23andme-data-genetic-dna-privacy

USA: TINA PETERS CONDANNATA A NOVE ANNI DI CARCERE PER VIOLAZIONE DEI DATI ELETTORALI
L’ex cancelliere della contea di Mesa, Tina Peters, è stata condannata a nove anni di carcere per accuse legate alla violazione dei dati di voto durante le elezioni del 2020. Peters aveva facilitato un accesso non autorizzato ai sistemi elettorali, sostenendo teorie complottiste su presunte frodi elettorali. La sentenza è stata pronunciata dal giudice distrettuale Matthew Barrett, che ha dichiarato che Peters aveva “abusato gravemente” della sua posizione. Il procuratore generale del Colorado, Phil Weiser, ha descritto la condanna come un atto di giustizia per la violazione della fiducia pubblica da parte di Peters.

FONTE: Tina Peters sentenced to nine years in prison for voting data breach – Washington Examiner