PRIVACY DAILY 17.10.2024

UE: L’EDPB ADOTTA LE LINEE GUIDA SULL’APPLICABILITÀ DELL’ARTICOLO 5(3) DELLA DIRETTIVA EPRIVACY

Le linee guida dell’EDPB chiariscono l’ambito tecnico dell’articolo 5(3) della direttiva ePrivacy, che regola il consenso per l’archiviazione o l’accesso alle informazioni sui dispositivi degli utenti. Questo articolo è particolarmente rilevante per la gestione dei cookie e tecnologie simili. Le nuove linee guida mirano a specificare le condizioni in cui queste tecnologie richiedono il consenso, tenendo conto delle eccezioni, come quando è strettamente necessario per fornire un servizio richiesto dall’utente. L’EDPB sottolinea l’importanza della protezione della privacy degli utenti anche per l’uso di semplici strumenti tecnici.

FONTE: https://www.edpb.europa.eu/system/files/2024-10/edpb_guidelines_202302_technical_scope_art_53_eprivacydirective_v2_en_0.pdf

GERMANIA: UNA DECISIONE DI UN TRIBUNALE REGIONALE EVIDENZIA UN APPROCCIO PIÙ FLESSIBILE AI TRASFERIMENTI DI DATI DALL’UE AGLI STATI UNITI

Un tribunale regionale tedesco ha adottato un approccio più flessibile riguardo ai trasferimenti di dati dall’UE agli Stati Uniti. Questo caso riguarda in particolare i rischi legati al trasferimento di dati, tenendo conto delle leggi statunitensi come il CLOUD Act. La decisione riflette un passo verso una valutazione basata sul rischio, piuttosto che su un divieto automatico dei trasferimenti. Il tribunale ha evidenziato come i rischi debbano essere valutati in base a casi specifici, senza precludere in assoluto le relazioni con società soggette a leggi straniere. Questo potrebbe segnare una tendenza verso un’interpretazione meno rigida delle regole sui trasferimenti internazionali di dati​.

FONTE: https://iapp.org/news/a/german-court-decision-signals-move-toward-risk-based-approach-to-data-transfers

UK: I SOCIAL MEDIA DEVONO AFFRONTARE IMPORTANTI CAMBIAMENTI RISPETTO ALLE REGOLE DELL’OFCOM

Il regolatore britannico OFCOM ha imposto nuove regole che richiedono ai social media di intervenire in modo più deciso sui contenuti illegali e dannosi. Queste regole fanno parte di un quadro normativo più ampio per tutelare la sicurezza degli utenti, soprattutto i minori. Le piattaforme dovranno essere più trasparenti sulle azioni intraprese per rimuovere contenuti dannosi e garantire una maggiore responsabilità. Se non rispettano queste regole, rischiano sanzioni pesanti. Questi cambiamenti sono in linea con l’Online Safety Bill, che mira a rendere internet un luogo più sicuro per tutti gli utenti .

FONTE: https://www.bbc.com/news/articles/cj0467e9e43o