USA: UNA NUOVA SENTENZA POTREBBE SEGNARE UN PRECEDENTE IN MERITO ALLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI PRESENTATE AI SENSI DEL CIPA
Una recente decisione della Corte Distrettuale degli Stati Uniti ha modificato il panorama delle cause legali riguardanti le intercettazioni elettroniche e l’uso dei “pen register”, dispositivi che registrano numeri di telefono chiamati e ricevuti senza rivelare il contenuto delle conversazioni. La sentenza ha stabilito che i querelanti che intentano cause ai sensi del California Invasion of Privacy Act (CIPA) devono dimostrare un danno concreto e non solo una violazione tecnica della legge. Questa decisione potrebbe influenzare le future controversie in materia di privacy, limitando la possibilità di ottenere risarcimenti in assenza di prove tangibili di danno.
LINK: https://iapp.org/news/a/us-district-court-ruling-resets-pen-register-litigation-trend
UK: APPLE RITIRA LA FUNZIONE DI CRITTOGRAFIA END-TO-END PER GLI UTENTI
Apple ha deciso di rimuovere la funzione di protezione avanzata dei dati (Advanced Data Protection), che estende la crittografia end-to-end a una gamma più ampia di dati archiviati su iCloud, per gli utenti nel Regno Unito. La decisione sembra essere legata alle pressioni del governo britannico e alle recenti normative in materia di sicurezza e sorveglianza, che richiedono alle aziende tecnologiche di garantire un accesso ai dati per le autorità in determinate circostanze. La scelta di Apple ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti di sicurezza e i sostenitori della privacy, che temono un indebolimento delle tutele per gli utenti.
TAIWAN: AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE RIFORME LEGALI PER PROTEGGERE I DIRITTI DIGITALI E DELLA PRIVACY
Amnesty International e altre organizzazioni della società civile hanno lanciato un appello al governo di Taiwan affinché rafforzi le leggi sulla protezione della privacy e dei diritti digitali. L’organizzazione ha sottolineato la necessità di garantire una maggiore trasparenza nell’uso dei dati personali e di introdurre normative più rigorose per limitare la sorveglianza da parte delle autorità statali. Amnesty ha evidenziato come, nonostante Taiwan sia una delle democrazie più avanzate dell’Asia, il quadro normativo in materia di privacy presenti ancora lacune significative, esponendo i cittadini a potenziali abusi.
USA: A NEW RULING COULD SET A PRECEDENT FOR DAMAGES CLAIMS UNDER THE CIPA
A recent decision by the United States District Court has reshaped the legal landscape for lawsuits concerning electronic surveillance and the use of “pen registers,” devices that record dialed and received phone numbers without revealing the content of conversations. The ruling established that plaintiffs filing lawsuits under the California Invasion of Privacy Act (CIPA) must demonstrate concrete harm rather than merely a technical violation of the law. This decision could influence future privacy-related disputes by limiting the possibility of obtaining compensation in the absence of tangible proof of damage.
LINK: https://iapp.org/news/a/us-district-court-ruling-resets-pen-register-litigation-trend
UK: APPLE REMOVES END-TO-END ENCRYPTION FEATURE FOR USERS
Apple has decided to remove the Advanced Data Protection feature, which extends end-to-end encryption to a broader range of data stored on iCloud, for users in the United Kingdom. The decision appears to be linked to pressure from the UK government and recent security and surveillance regulations requiring tech companies to ensure access to data for authorities under certain circumstances. Apple’s move has raised concerns among security experts and privacy advocates, who fear a weakening of user protections.
TAIWAN: AMNESTY INTERNATIONAL CALLS FOR LEGAL REFORMS TO PROTECT DIGITAL RIGHTS AND PRIVACY
Amnesty International and other civil society organizations have called on the Taiwanese government to strengthen laws on privacy protection and digital rights. The organization emphasized the need for greater transparency in the use of personal data and the introduction of stricter regulations to limit state surveillance. Amnesty highlighted that, despite Taiwan being one of Asia’s most advanced democracies, its legal framework for privacy still has significant gaps, exposing citizens to potential abuses.