CANADA: BODYCAM AI DIPENDENTI DELLA TORONTO FRESHCO SOLLEVANO DUBBI SU PRIVACY E SICUREZZA
La catena di supermercati FreshCo di Toronto ha avviato un programma pilota che prevede l’uso di bodycam da parte dei dipendenti, ufficialmente per aumentare la sicurezza in negozio e scoraggiare episodi di aggressione o furto. L’iniziativa, tuttavia, ha sollevato forti preoccupazioni tra i sindacati e gli esperti di privacy, che temono un uso improprio delle registrazioni video e una sorveglianza eccessiva dei lavoratori. Secondo i rappresentanti dei dipendenti, le bodycam potrebbero compromettere il clima di fiducia e violare il diritto alla riservatezza, soprattutto se le immagini venissero utilizzate per scopi disciplinari. FreshCo ha dichiarato che i dati saranno gestiti nel rispetto delle leggi sulla privacy canadesi e conservati solo per un periodo limitato.
GIAPPONE: DENTSU CONFERMA DATA BREACH CHE HA COINVOLTO MERKLE
Il gruppo pubblicitario giapponese Dentsu ha confermato una violazione dei dati che ha interessato la sua controllata Merkle, società specializzata in marketing digitale e analisi dei dati. L’incidente, scoperto a ottobre 2025, avrebbe esposto informazioni personali di dipendenti e clienti, inclusi dati di contatto e dettagli finanziari. Dentsu ha dichiarato di aver avviato un’indagine interna e di aver coinvolto esperti di cybersecurity per contenere l’impatto e rafforzare le misure di sicurezza. Merkle ha inoltre informato le autorità competenti e gli utenti potenzialmente colpiti. Il caso evidenzia i rischi crescenti legati alla gestione dei dati nelle grandi reti pubblicitarie globali.
RUSSIA: VERSO UNA LEGGE PER LA VERIFICA DELL’ETÀ E DELL’IDENTITÀ ONLINE DEI MINORI
Alcuni legislatori russi hanno proposto nuove misure per rafforzare la protezione dei minori online, introducendo obblighi di verifica dell’età e dell’identità per accedere a determinati contenuti digitali. La proposta, avanzata alla Duma, mira a impedire ai minori di utilizzare piattaforme che diffondono materiali considerati “inappropriati” e prevede l’uso di tecnologie biometriche o di sistemi di identificazione certificati. Gli esperti di privacy hanno però avvertito che tali misure potrebbero ampliare la sorveglianza di Stato e compromettere l’anonimato degli utenti. Il governo intende valutare l’adozione di un sistema nazionale di identificazione online integrato con il portale statale Gosuslugi.
CANADA: TORONTO FRESHCO BODYCAM PROGRAM RAISES PRIVACY AND SAFETY CONCERNS
Toronto’s FreshCo supermarket chain has launched a pilot project equipping employees with body-worn cameras, aimed at improving safety and deterring shoplifting or aggression. The move has sparked concerns among labor unions and privacy advocates, who warn it could lead to excessive surveillance and misuse of video footage. Worker representatives argue that constant recording undermines trust and may infringe on privacy rights if the footage is used for disciplinary purposes. FreshCo said recordings will comply with Canadian privacy laws and be stored only temporarily.
JAPAN: DENTSU CONFIRMS DATA BREACH AFFECTING MERKLE
Japanese advertising giant Dentsu has confirmed a data breach impacting its subsidiary Merkle, a global data-driven marketing and analytics firm. The breach, detected in October 2025, reportedly exposed employee and client information, including contact and financial details. Dentsu said it has launched an internal investigation, engaged cybersecurity specialists, and notified affected parties. The incident underscores ongoing cybersecurity risks in large digital marketing networks handling vast amounts of personal data.
RUSSIA: LAWMAKERS PUSH FOR AGE AND IDENTITY VERIFICATION TO PROTECT MINORS ONLINE
Russian lawmakers have proposed new legislation requiring online age and identity verification to strengthen child protection on the internet. The initiative, introduced in the State Duma, aims to block minors from accessing “inappropriate” content and could rely on biometric or government-certified identification systems. Privacy experts warn that the measures may expand state surveillance and erode online anonymity. The government is considering linking the system to Gosuslugi, Russia’s national digital-identity portal.
