FIZZ SHOW | Diario di un chatbot sentimentale

Guido Scorza presenta “Diario di un chatbot sentimentale”

Un chatbot che assume il ruolo di confidente, terapeuta o persino di simulazione di una persona cara ormai scomparsa, offrendo la possibilità di interazioni affettuose e intime, come rappresentato nel celebre film “Her”. Questo film, presentato dodici anni fa, ha posto per la prima volta l’attenzione sulla pervasività della tecnologia e sulle profonde implicazioni della solitudine umana nell’era digitale.

L’affermazione tecnologica modernizzata “esiste un’app per tutto” può ora essere sostituita da “esiste un chatbot per tutto”.

Questi assistenti virtuali, potenziati dall’intelligenza artificiale, sono in grado di rispondere a ogni genere di richiesta, integrandosi sempre più profondamente nella quotidianità e sollevando importanti interrogativi di natura etica, giuridica e legati alla gestione della privacy.

A illuminare gli aspetti centrali di questa trasformazione digitale interviene il saggio “Diario di un chatbot sentimentale (Come le macchine ci imitano e ci manipolano)” -ed. Luiss University Press- opera di Guido Scorza, figura di rilievo nell’ambito del diritto delle nuove tecnologie e della protezione dei dati personali.

Scorza, avvocato, giornalista e docente universitario, è attualmente membro del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, e attraverso la sua analisi offre un prezioso contributo per comprendere le dinamiche manipolative e imitative che caratterizzano il rapporto tra uomo e macchine.

Link al podcast: Guido Scorza presenta “Diario di un chatbot sentimentale” – Fizzshow | Alessandro Fizzotti Talk show

Lascia un commento