REGNO UNITO: IL GOVERNO CHIARISCE I BENEFICI DELLE IDENTITÀ DIGITALI PRIORITARIE
Il governo britannico ha pubblicato un chiarimento ufficiale sul perché, nel nuovo quadro normativo, “l’ID digitale” debba essere considerato prioritario rispetto alla sua forma specifica o all’ente che lo rilascia. In pratica, l’obiettivo è creare un sistema flessibile in cui certificazioni, documenti e credenziali digitali siano interoperabili, verificabili e utilizzabili attraverso diversi servizi senza dipendere da un singolo provider. Westminster punta a ridurre la frammentazione che negli ultimi anni ha reso difficile per cittadini e imprese muoversi tra identità diverse — bancarie, governative, private — che non dialogavano fra loro. Secondo il governo, il nuovo approccio renderà più semplice accedere a servizi pubblici e privati, con controlli più affidabili e veloci.
AUSTRALIA: PRESENTATA LA ROADMAP NAZIONALE PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il governo australiano ha annunciato una nuova roadmap strategica sull’intelligenza artificiale, pensata per guidare sviluppo, adozione e regolamentazione della tecnologia nei prossimi anni. Il documento individua i settori prioritari — dalla sanità alla pubblica amministrazione, fino all’industria — e insiste sull’esigenza di un’IA “responsabile”, con norme chiare su trasparenza, sicurezza e gestione dei dati. Canberra vuole rafforzare la capacità nazionale di ricerca e innovazione per non dipendere solo da grandi aziende estere, prevedendo anche investimenti dedicati alla formazione professionale e alla creazione di standard tecnici. Il governo ammette che il Paese è in ritardo rispetto alle principali economie digitali, ma la roadmap prova a costruire un percorso stabile e comprensibile per imprese, cittadini e regolatori.
COREA DEL SUD: LA VIOLAZIONE DI COUPANG ESPONE DATI DI OLTRE 33,7 MILIONI DI ACCOUNT
Coupang, il gigante sudcoreano dell’e-commerce, ha confermato una violazione dei dati di proporzioni enormi: informazioni provenienti da circa 33,7 milioni di account sono finite esposte a seguito di un accesso non autorizzato. I dati coinvolti includono email, nomi, indirizzi e parte delle informazioni sugli ordini, mentre al momento l’azienda sostiene che le credenziali finanziarie non siano state compromesse. L’incidente ha immediatamente attirato l’attenzione del governo sudcoreano, che ha chiesto chiarimenti sulle misure di sicurezza adottate e su eventuali ritardi nella notifica. Coupang, da parte sua, afferma che i rischi per la sicurezza nazionale sono “minimi”, ma gli esperti di cybersecurity sottolineano che la quantità di dati sottratti è tale da poter alimentare phishing, truffe e furti d’identità su larga scala.
UNITED KINGDOM: GOVERNMENT CLARIFIES BENEFITS OF PRIORITIZING DIGITAL ID
The UK government has explained why, in its upcoming digital identity framework, the function of a digital ID will matter more than the specific form it takes or which institution issues it. The focus is on making digital ID systems flexible, widely accepted, and interoperable across public and private services. According to officials, prioritizing the benefits — faster verification, fewer administrative burdens, and stronger fraud prevention — should encourage adoption without locking citizens into a single provider or technology.
AUSTRALIA: GOVERNMENT UNVEILS NATIONAL AI POLICY ROADMAP
The Australian government has presented a new AI policy roadmap outlining how the country intends to develop, regulate and strategically adopt artificial intelligence in the coming years. The document identifies priority sectors — from healthcare to critical infrastructure — and calls for investment in research, clearer standards for safety and transparency, and collaborations between government, universities and industry. While the roadmap adopts an optimistic tone, emphasizing innovation and competitiveness, it also acknowledges the need for guardrails: stronger risk assessments, ethical guidelines, and protections for workers whose roles may be affected by automation.
SOUTH KOREA: COUPANG DATA BREACH EXPOSES INFORMATION FROM 33.7 MILLION ACCOUNTS
A major data breach at Coupang has revealed information linked to roughly 33.7 million user accounts, making it one of the largest cybersecurity incidents in South Korea in recent years. Officials have attempted to reassure the public, stating that national security systems and military networks are unaffected, but concerns remain about how the leaked data could be exploited, especially for fraud or large-scale phishing. Early reports indicate that the exposed information includes contact details and other account-related data, though investigations are still underway to determine the full scope.
