PRIVACY DAILY 22.12.2025

IL PROCURATORE GENERALE DEL TEXAS METTE IN GUARDIA SULLA PRIVACY DELLE SMART TV
Il procuratore generale del Texas ha lanciato un avvertimento pubblico invitando i cittadini a controllare e attivare le impostazioni di privacy sulle smart TV. L’allarme riguarda le pratiche di raccolta dati integrate in molti dispositivi, che possono tracciare abitudini di visione, comandi vocali e interazioni senza che gli utenti ne siano pienamente consapevoli. Secondo l’ufficio del procuratore, molte informazioni vengono condivise con terze parti per fini pubblicitari o analitici, e il rischio aumenta quando le impostazioni di default restano invariate. Il messaggio è chiaro: la televisione non è più un oggetto passivo, ma un dispositivo connesso che osserva e registra, e la tutela della privacy passa anche da scelte attive degli utenti.

IN ONTARIO IL MINISTERO DEI TRASPORTI AMMETTE UNA FUGA DI EMAIL PRIVATE
Il Ministero dei Trasporti dell’Ontario ha riconosciuto di aver pubblicato per errore centinaia di indirizzi email privati durante una comunicazione ufficiale legata a un servizio pubblico. L’incidente, causato da un errore umano nella gestione dei destinatari, ha esposto contatti personali di cittadini senza il loro consenso. L’episodio riaccende il dibattito sulla fragilità delle pratiche amministrative quotidiane e dimostra come anche errori banali possano trasformarsi in violazioni della privacy, con conseguenze di fiducia e potenziali rischi di spam o phishing per le persone coinvolte.

SPOTIFY CONFERMA UN DATA BREACH CON MILIONI DI FILE COINVOLTI
Spotify ha confermato una grave violazione dei dati che ha portato all’esposizione di decine di milioni di file audio interni alla piattaforma. Pur non trattandosi direttamente di credenziali degli utenti, l’incidente solleva interrogativi seri sulla sicurezza delle infrastrutture e sulla protezione dei contenuti digitali su larga scala. Il caso mostra come i data breach non riguardino più solo dati personali tradizionali, ma anche asset digitali complessi, e come la superficie di attacco delle grandi piattaforme continui ad ampliarsi con effetti potenzialmente rilevanti per artisti, partner e utenti.


TEXAS ATTORNEY GENERAL WARNS USERS TO CHECK SMART TV PRIVACY SETTINGS
The Texas Attorney General has issued a public warning urging residents to review and enable privacy settings on their smart TVs. The concern focuses on built-in data collection practices that can track viewing habits, voice commands and user interactions without clear awareness. Many of these data flows are shared with third parties for advertising and analytics, especially when default settings remain unchanged. The warning highlights a simple reality: modern televisions are connected devices that collect data, and protecting privacy increasingly depends on proactive user choices.

ONTARIO TRANSPORTATION MINISTRY ADMITS ACCIDENTAL DISCLOSURE OF PRIVATE EMAILS
Ontario’s Ministry of Transportation has acknowledged that it mistakenly disclosed hundreds of private email addresses in an official communication related to a public service. The incident, attributed to human error, exposed citizens’ contact details without consent. It underscores how everyday administrative mistakes can quickly turn into privacy breaches, raising concerns about trust, governance and the downstream risks of spam or phishing for those affected.

SPOTIFY CONFIRMS DATA BREACH INVOLVING MILLIONS OF FILES
Spotify has confirmed a significant data breach that resulted in the exposure of tens of millions of internal audio files. While user login credentials were reportedly not compromised, the incident raises serious questions about infrastructure security and large-scale content protection. The case illustrates how modern data breaches extend beyond personal information, targeting complex digital assets and highlighting the expanding attack surface of major digital platforms.