L’App Store di Apple sta obbligando ogni sviluppatore a fornire numero di telefono e indirizzo fisico per restare sulla piattaforma, pena la cancellazione come già successo a decine di migliaia di app. Questa novità, potenzialmente nata per garantire maggiore trasparenza e protezione dei consumatori, sta però sollevando numerosi dubbi sulle reali conseguenze per i piccoli e medi developer. Da una parte, la logica di tutela e la conformità con le normative (come il DSA) sembrano chiare; dall’altra, sorgono criticità legate ai costi aggiuntivi, alla privacy e alla sostenibilità di rispondere a un flusso massiccio di comunicazioni. Ma quali saranno gli effetti concreti per il futuro delle app? È una regola davvero utile o rischia di frenare l’innovazione? Ne parliamo oggi con Guido Scorza in una nuova puntata di Garantismi!
Author Archives → Giulia
PRIVACY DAILY 26.02.2025
VIRGINIA APPROVA UNA LEGGE SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, MA IL GOVERNATORE NON HA ANCORA DECISO SE FIRMARLAIl legislatore della Virginia ha approvato un disegno di legge volto a regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale nel settore pubblico. La normativa prevede l’istituzione di linee guida per l’uso responsabile dell’AI e la creazione di un quadro normativo che garantisca trasparenza e… Continua a leggere
GOOD MORNING PRIVACY! | Un album muto contro il cannibalismo delle fabbriche di algoritmi
Ascoltate il nostro silenzio.
È quello che resterà della nostra musica se il Governo regolamenterà l’utilizzazione delle opere dell’ingegno per l’addestramento degli algoritmi come appare intenzionato a fare ovvero permettendo alle fabbriche di intelligenza artificiale di pescare a strascico tutto quello che trovano online salvo che il singolo titolare dei diritti non abbia contraddistinto il singolo specifico file musicale con un sistema attraverso il quale manifesta il suo divieto.
PRIVACY DAILY 25.02.2025
USA: UNA NUOVA SENTENZA POTREBBE SEGNARE UN PRECEDENTE IN MERITO ALLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI PRESENTATE AI SENSI DEL CIPA Una recente decisione della Corte Distrettuale degli Stati Uniti ha modificato il panorama delle cause legali riguardanti le intercettazioni elettroniche e l’uso dei “pen register”, dispositivi che registrano numeri di telefono chiamati e ricevuti senza… Continua a leggere
ORIZZONTESCUOLA | “Educare gli studenti al valore della privacy, è questione di autodifesa”, l’appello di Guido Scorza per la scuola
“Siamo istintivamente portati a proteggere ciò a cui teniamo di più”, afferma Scorza. Per il Garante, la chiave sta nel far comprendere il valore dei dati personali e dell’identità digitale. Solo così, sostiene, si potrà raggiungere una vera autodifesa in un mondo sempre più permeato da intelligenza artificiale.
Continua a leggerePRIVACY DAILY 24.02.2025
UTAH: IL GOVERNATORE FIRMA UN DISEGNO DI LEGGE PER PROTEGGERE LA PRIVACY DELLE DONNEIl governatore dello Utah ha firmato un provvedimento legislativo che mira a rafforzare la protezione dei dati personali delle donne. La legge introduce misure per garantire che informazioni sensibili – in particolare quelle relative alla salute e all’identità – siano gestite con… Continua a leggere
GOOD MORNING PRIVACY! | Care bigtech, basta censurare e bullizzare gli utenti! Parola del Presidente della FTC
Arriva largamente annunciato tanto da non suscitare alcuna sorpresa l’avvio da parte della Federal Trade Commission di un’indagine per capire se e quanto l’industria tecnologica – big tech in testa – abbia sin qui esercitato forme di censura rimuovendo, demonetizzando o penalizzando nell’indicizzazione e diffusione i contenuti degli utenti in ragione delle opinioni espresse.
Continua a leggereGOOD MORNING PRIVACY! | AI pin, quando i consumatori valgono meno di zero
Sarebbero già 135 mila le applicazioni che Apple ha cancellato dal suo store perché non conformi alle Il sito internet accoglie ancora i visitatori con un claim che è tutto un programma, forse la cosa migliore dell’intera iniziativa: guarda il mondo, non il tuo schermo.
Continua a leggereGOOD MORNING PRIVACY! | DSA: al via l’operazione trasparenza sugli apps store
Sarebbero già 135 mila le applicazioni che Apple ha cancellato dal suo store perché non conformi alle nuove regole del Digital Service Act ovvero perché non sufficientemente trasparenti con utenti e consumatori.
Continua a leggereAI NEWS | Il caso DeepSeek
20/02/2014
Intelligenza artificiale e privacy, passando per il caso DeepSeek. Il nuovo appuntamento di AI Talks, il nostro format di interviste alla scoperta dell’intelligenza artificiale, è con Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali (il Garante Privacy).
Leggi l’intervista: “DeepSeek deve scegliere se fermarsi o se rispondere delle conseguenze”, intervista a Guido Scorza | AI Talks #17 – AI News