Dal 15 al 19 ottobre la dodicesima edizione del festival promosso da «Diffondiamo idee di valore»: ospiti internazionali, grandi temi dell’attualità e spazio alle nuove generazioni
Lecce si prepara ad accogliere la dodicesima edizione di «Conversazioni sul futuro», il festival promosso dall’associazione «Diffondiamo idee di valore», che dal 15 al 19 ottobre animerà la città salentina con circa 80 appuntamenti e oltre 160 ospiti. Sotto la direzione di Gabriella Morelli, l’evento conferma la sua vocazione di piattaforma privilegiata per il dibattito sui grandi temi contemporanei, coinvolgendo personalità italiane e internazionali in talk, presentazioni, spettacoli, laboratori e attività didattiche.
L’inaugurazione è fissata per mercoledì 15 ottobre alle 19:30 al DB D’Essai con una doppia anteprima: il giornalista Luca De Biase presenterà Apologia del futuro dialogando con Marco Cattaneo, seguito dal monologo multimediale Il secolo è mobile di Gabriele Del Grande sulle migrazioni. Un festival che guarda al domani Sguardi internazionali su conflitti e democrazia. Il respiro internazionale caratterizza fortemente questa edizione, con ospiti che offriranno prospettive differenti sui conflitti e le sfide globali. Il Premio Pulitzer Nathan Thrall dialogherà con Francesca Mannocchi, mentre dall’Ucraina arriverà l’editor in chief dell’Ukrainska Pravda Sevgil Musaieva per confrontarsi con la giornalista Anna Zafesova. Spazio anche a Maya Lecker di Haaretz English e Marta Serafini del Corriere della Sera. Grazie al sostegno dell’Ambasciata dei Paesi Bassi parteciperanno il giornalista investigativo Olivier Van Beemen e
l’endocrinologo Max Nieuwdorp. Tra i temi caldi dell’attualità, un incontro dedicato al rapporto tra informazione e democrazia vedrà protagonisti Marianna Aprile, Marco Damilano e Corrado Formigli, mentre il giudice Rosario Aitala, vicepresidente della Corte penale internazionale, terrà una talk sulla giustizia internazionale. Paola Caridi presenterà il monologo Sudari. Elegia per Gaza e Alessandro Aresu spiegherà perché La Cina ha vinto. Salute, scienza e questioni sociali al centro del dibattito Grande attenzione al rapporto tra salute e società grazie alla collaborazione con ASL Lecce, che prevede la presenza di un camperambulatorio in piazza Sant’Oronzo e incontri dedicati a scienza e
benessere nelle diverse età della vita. Tra gli ospiti Elisabetta De Matteis, Serena Guidotti e Max Nieuwdorp, con approfondimenti sul fine vita che vedranno protagoniste Filomena Gallo, Francesca Mannocchi ed Evelina Pedaci. Giuseppe Remuzzi presenterà Dove comincia l’uomo insieme al direttore generale dell’ASL Lecce Stefano Rossi, mentre Vanessa Roghi e Barbara Caiulo porteranno le loro riflessioni su temi di salute e società. Il programma spazia dal giornalismo scientifico, in collaborazione con il CMCC sui cambiamenti climatici, all’architettura con il confronto Chi decide il futuro delle città?. Una mostra fotografica di Amnesty International celebrerà cinquant’anni di attivismo per i diritti umani. Arte, cultura e coinvolgimento della comunità Il festival si conferma un’esperienza corale che abbraccia
molteplici linguaggi culturali. Una serata intera sarà dedicata a Pier Paolo Pasolini con podcast, letture e musica, mentre Oscar Farinetti presenterà il suo primo romanzo. La sezione «Edu_Care», curata da Boboto, proporrà laboratori per infanzia e adolescenza, un convegno Montessori e sessioni di CoderDojo. Tra gli ospiti figurano Francesco Pacifico, Vera Gheno, l’avvocato Guido Scorza, Emanuele Atturo con Saverio Sticchi Damiani, e molti altri scrittori, giornalisti e artisti. Gli appuntamenti coinvolgeranno Biblioteca Bernardini, Teatro Paisiello, Castello Carloe altri spazi cittadini, con visite guidate, colazioni letterarie da Liberrima e rassegne stampa internazionali. Confermato il coinvolgimento delle scuole e dell’Università del Salento per un evento che intreccia riflessione, partecipazione e visione del futuro.