In questo #115 episodio affrontiamo un tema fondamentale e spesso frainteso: la privacy e il GDPR, l’acronimo che ha generato tanto dibattito e timore nel mondo della tecnologia e dell’innovazione. Oggi parleremo di come privacy e innovazione non siano affatto in contrapposizione, ma possano convivere e anzi alimentarsi a vicenda. Per dare grande importanza a questo tema abbiamo scelto Guido Scorza, avvocato, giornalista e scrittore, nonché membro del Collegio del Garante per la Privacy.
In questo episodio troverai:
📌 Privacy e innovazione non sono in contrapposizione Il GDPR protegge i dati personali e allo stesso tempo favorisce la libera circolazione dei dati in Europa, bilanciando tutela della privacy e sviluppo tecnologico.
🌍 La privacy ha radici storiche profonde Il concetto nasce nel 1890 negli USA, ma in Europa è diventato legge e garanzia con il Garante della Privacy dal 1997, evolvendosi fino al GDPR attuale.
⚖️ Tecnologia sotto regole democratiche Quando la tecnologia non è regolamentata democraticamente, rischia di trasformarsi in tecnocrazia, concentrando potere e limitando la partecipazione e la trasparenza. ⏳ Velocità dell’innovazione vs tempi della normativa La tecnologia evolve molto più rapidamente rispetto alle leggi, creando un gap che richiede un cambiamento nel modo di scrivere e applicare le regole per non rallentare l’innovazione.
#115 Come la privacy può spingere l’innovazione, non ostacolarla. – La Teche Made in Italy