UK: IL MINISTERO DELL’INTERNO E L’ENTE DI POLIZIA SI OPPONGONO ALLA TRASPARENZA DELLA BIOMETRIA
Nel Regno Unito, il Ministero dell’Interno e il corpo di polizia si sono espressi contro l’adozione di misure che aumenterebbero la trasparenza nell’uso e nella gestione dei dati biometrici. Le istituzioni motivano la loro posizione con la necessità di proteggere informazioni sensibili e mantenere il controllo sui sistemi di sorveglianza, nonostante ciò abbia suscitato critiche da parte di gruppi per la tutela della privacy, i quali chiedono maggiore responsabilità e apertura.
IRAQ: L’IRAQ INIZIA LA REGISTRAZIONE BIOMETRICA DEGLI ELETTORI
In Iraq è stata avviata una campagna di registrazione biometrica degli elettori, finalizzata a modernizzare il sistema elettorale e a garantire livelli più elevati di sicurezza e trasparenza nelle votazioni. L’iniziativa, che si protrarrà per circa un mese, prevede la raccolta di dati biometrici per verificare l’identità dei cittadini e prevenire possibili frodi elettorali, rappresentando un passo significativo verso l’aggiornamento delle infrastrutture democratiche del paese.
USA: COME PROTEGGERE IL TELEFONO E LA PRIVACY AL CONFINE CON GLI STATI UNITI
Un recente articolo di The Guardian analizza le misure che i viaggiatori possono adottare per proteggere il proprio telefono e la privacy durante i controlli al confine degli Stati Uniti. Il pezzo evidenzia un aspetto particolarmente critico: non solo il rischio di ispezioni invasive, ma anche la possibilità che le conversazioni o i messaggi scambiati con i contatti, se ritenuti sospetti, possano comportare il diniego dell’ingresso nel paese. Oltre a raccomandare l’uso di crittografia e a limitare l’accesso ai dati, l’articolo sottolinea l’importanza di prepararsi adeguatamente a possibili controlli digitali, viste le ampie prerogative delle autorità di frontiera.
UK: THE HOME OFFICE AND POLICE AGENCIES OPPOSE BIOMETRIC TRANSPARENCY
In the United Kingdom, the Home Office and police forces have voiced opposition to measures that would increase transparency in the use and management of biometric data. Their stance is driven by the need to protect sensitive information and maintain control over surveillance systems, although this approach has drawn criticism from privacy advocacy groups calling for greater accountability and openness.
IRAQ: BIOMETRIC VOTER REGISTRATION BEGINS
In Iraq, a biometric voter registration campaign has been launched with the aim of modernizing the electoral system and enhancing security and transparency in voting. The month-long initiative involves collecting biometric data to verify citizens’ identities and prevent potential electoral fraud, marking a significant step toward updating the country’s democratic infrastructure.
USA: HOW TO PROTECT YOUR PHONE AND PRIVACY AT THE US BORDER
A recent article by The Guardian examines measures that travelers can adopt to protect their phones and privacy during US border checks. The article highlights a critical issue: not only is there the risk of invasive inspections, but the messages exchanged with contacts—if deemed suspicious—could result in being denied entry into the country. In addition to recommending the use of encryption and limiting data access, the piece emphasizes the importance of adequately preparing for potential digital inspections given the broad powers of border authorities.