When more troubling reports surface, the authorities decide to act. It leads to a fateful decision – and agonising consequences for Travis.
Continua a leggereGOOD MORNING PRIVACY! | Un’app per far finta di esser andati in vacanza. Come siamo arrivati fino a qui?
Volete raccontare di esser andati ai tropici senza che lo abbiate fatto davvero o, magari, che avete scalato l’Everest, visitato una capitale europea o fatto il giro del mondo?
Niente di più facile.
Nell’era dell’intelligenza artificiale generativa e dei deepfake, volere e potere, senza limiti o quasi.
La sigla e poi vi racconto come fare, ma, soprattutto, mi chiedo e vi chiedo, come ci siamo arrivati qui? Come siamo arrivati a avvertire così forte il bisogno di contrabbandare per vera una vacanza che non abbiamo mai fatto.
GOOD MORNING PRIVACY! | Il Giappone a OpenAI: giù le mani da Super Mario. E l’Italia?
Il lancio di SORA la potentissima applicazione di generazione artificiale di video di OpenAI sta, comprensibilmente, facendo storcere la bocca a milioni di titolari dei diritti in tutto il mondo che stanno vedendo le loro creazioni prima finite in pasto agli algoritmi e ora risputate fuori in ogni genere di filmato generato dagli utenti e pubblicato online.
Tra i meno contenti di quello che sta accadendo sembrerebbe esserci niente di meno che il Governo di Tokyo.
La sigla e ne parliamo davanti al solito caffè.
GOOD MORNING PRIVACY! | Più preoccupazioni che entusiasmo sull’intelligenza artificiale
Oggi un avviso alle naviganti e ai naviganti perché sono stati pubblicati gli atti di un’inchiesta condotta dalle Autorità americane che suggerisce di come ci sia un genere di truffa online straordinariamente longeva e dura a morire che, a dispetto degli anni che passano, continua a mietere un numero incredibile di vittime insospettabile.
La sigla e ve la racconto perché conoscerla, purtroppo, non basta a non caderci ma può se non a si conosce è più facile caderci.
GOOD MORNING PRIVACY! | Attenti alle truffe del cuore
Oggi un avviso alle naviganti e ai naviganti perché sono stati pubblicati gli atti di un’inchiesta condotta dalle Autorità americane che suggerisce di come ci sia un genere di truffa online straordinariamente longeva e dura a morire che, a dispetto degli anni che passano, continua a mietere un numero incredibile di vittime insospettabile.
La sigla e ve la racconto perché conoscerla, purtroppo, non basta a non caderci ma può se non a si conosce è più facile caderci.
GOOD MORNING PRIVACY! | In California la prima legge sui chatbot companion a difesa dei più piccoli
“Tecnologie emergenti come chatbot e social media possono ispirare, educare e connettere, ma senza veri e propri limiti, la tecnologia può anche sfruttare, fuorviare e mettere in pericolo i nostri figli. Abbiamo assistito ad alcuni esempi davvero orribili e tragici di giovani danneggiati da tecnologie non regolamentate, e non resteremo a guardare mentre le aziende continuano a comportarsi senza i necessari limiti e responsabilità. Possiamo continuare a essere leader nell’intelligenza artificiale e nella tecnologia, ma dobbiamo farlo responsabilmente, proteggendo i nostri figli in ogni fase del percorso. La sicurezza dei nostri figli non è in vendita”.
Non sono le parole di un commissario europeo ma quelle del Governatore della California Gavin Newsom.
La sigla e vi racconto il contesto nel quale le ha pronunciate.
GOOD MORNING PRIVACY! | Mamma, un senzatetto in salotto!
Ho quasi paura a raccontare questa storia perché non vorrei ispirare chi non ci ha ancora pensato.
Ma c’è uno scherzo a mezzo intelligenza artificiale – se così può definirsi anche un’idea assolutamente idiota – che spopola online negli Stati Uniti d’America e che la dice lunga sui rischi che si corrono quando si mettono strumenti potenti come quelli di intelligenza artificiale generativa nelle mani di bambini e adolescenti.
La sigla e ve lo racconto a bassa voce, ma non fatelo sentire ai vostri figli.
GOOD MORNING PRIVACY! | La verità (in video) ha le ore contate
Che sarebbe accaduto era noto, quando ancora no.
Ora, però, lo sappiamo e si tratta di ore.
Sto parlando dell’impossibilità di guardare un video online sentendosi certi che sia tutto vero.
Una rivoluzione alla quale non siamo preparati.
La sigla e ne parliamo.
GOOD MORNING PRIVACY! | Zelda Williams: “Giù le mani dall’immagine e la voce di mio padre”
“Non state facendo arte, state trasformando le vite di esseri umani in disgustosi e scadenti brandelli di carne, strappandoli alla storia dell’arte e della musica per poi spingerli in gola alle persone nella speranza di ottenere approvazione. Che schifo!”
Sono alcune delle parole con le quali Zelda Williams, regista e figlia di Robin, ha tuonato via social contro l’esercito di persone che continua a usare l’intelligenza artificiale generativa per produrre video utilizzando l’immagine del padre.
La sigla e poi vi leggo le altre e proviamo a trarre qualche conclusione.
Continua a leggereGOOD MORNING PRIVACY! | La tentazione dell’AI non risparmia nessuno
La notizia sta facendo il giro del mondo: Deloitte restituirà al Governo australiano una parte del compenso da quest’ultimo ricevuto per l’elaborazione di uno studio.
Il motivo?
Il rapporto sembra pieno di errori commessi dall’intelligenza artificiale generativa usata dalla società di consulenza per elaborarlo.
Meglio mandare la sigla e parlarne tra poco per decidere se ridere o piangere.