PRIVACY DAILY 31.12.2024

USA: IL DIPARTIMENTO DEL TESORO AFFERMA DI ESSERE STATO HACKERATO DALLA CINA All’inizio di dicembre 2024, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha subito una violazione informatica attribuita a un gruppo APT (Advanced Persistent Threat) sponsorizzato dallo stato cinese. Gli hacker hanno sfruttato vulnerabilità nel software di supporto tecnico remoto di BeyondTrust, ottenendo accesso… Continua a leggere

2024

È il quarto 31 dicembre da un quarto di Garante, il quarto anno – e qualcosa di più – vissuto indossando la maglia di una delle squadre più straordinarie con le quali abbia sin qui giocato ma, soprattutto, giocando alcune delle partite più belle di sempre, partite che benché il risultato non possa essere riassunto… Continua a leggere

PRIVACY DAILY 30.12.2024

FRANCIA: LA CNIL APRE UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE CERTIFICAZIONI La Commission nationale de l’informatique et des libertés (CNIL) ha avviato una consultazione pubblica per definire un nuovo quadro di riferimento dedicato alla certificazione RGPD per i subappaltatori. Il progetto mira a stabilire criteri di valutazione chiari per garantire che i fornitori di servizi rispettino pienamente… Continua a leggere

PRIVACY DAILY 20.12.2024

UE: L’EDPB HA ADOTTATO UN PARERE SULL’USO DEI DATI PERSONALI PER LO SVILUPPO MODELLI DI IA Il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB) ha adottato un parere riguardante l’utilizzo dei dati personali nello sviluppo e nella diffusione di modelli di intelligenza artificiale (IA). Il documento sottolinea l’importanza di rispettare i principi del Regolamento… Continua a leggere

GARANTISMI 121

Siete sicuri di avere capito davvero la “multa” di 15 Milioni di Euro del Garante a OpenAI? Se la risposta non è convinta, ecco un video speciale di approfondimento, per capire tutto quello che c’è da sapere. In una puntata “crossover” con #Garantismi, insieme a Guido Scorza analizziamo in profondità il provvedimento sanzionatorio del Garante della Privacy nei confronti di OpenAI e ChatGPT, insieme a tanti spunti di riflessione. Perché l’Italia ha sanzionato OpenAI? Quali sono state le violazioni? E cosa significa per il futuro dell’intelligenza artificiale in Europa? Nel video affrontiamo: » La violazione della privacy: dai database compromessi alla mancata trasparenza verso utenti e non utenti. » La base giuridica: un punto cruciale che coinvolge il GDPR e l’intero processo di trattamento dei dati. » La questione dei minori: i sistemi di verifica dell’età e le sfide tecnologiche per proteggere i più giovani. » I dati inesatti: l’elefante nella stanza, tra inesattezze e allucinazioni di ChatGPT, e il dibattito su cosa sia tecnicamente possibile o semplicemente oneroso. » La collaborazione di OpenAI: come ha reagito l’azienda, le misure implementate e cosa possiamo aspettarci in futuro. » Il ruolo dell’Europa: dal trasferimento della competenza all’Irlanda, fino all’importanza di un approccio comune per bilanciare innovazione e diritti. Un’analisi completa che evita le semplificazioni, per comprendere davvero le implicazioni di questo caso che segna un passaggio cruciale nel rapporto tra AI e regolamentazione.

COMUNICATO STAMPA – ChatGPT, il Garante privacy chiude l’istruttoria…. – Garante Privacy

PRIVACY DAILY 19.12.2024

OLANDA: NETFLIX MULTATA DALLA DALL’AUTORITÀ DI VIGILANZA SULLA PRIVACY La Autorità Olandese per la Protezione dei Dati (DPA) ha imposto una multa di 4,75 milioni di euro a Netflix per non aver informato adeguatamente i clienti sull’utilizzo dei loro dati personali tra il 2018 e il 2020. L’indagine, avviata nel 2019, ha rilevato che l’informativa… Continua a leggere

PRIVACY DAILY 18.12.2024

AUSTRALIA: META SI ACCORDA CON L’AUTORITÀ PRIVACY SULLA CAUSA DI CAMBRIDGE ANALYTICAIl sistema RIBridges, che gestisce sussidi pubblici come Medicaid e SNAP (Supplemental Nutrition Assistance Program), è stato colpito da un grave attacco informatico. Gli hacker hanno probabilmente ottenuto dati personali e hanno richiesto un riscatto. Le autorità hanno avviato un’indagine e offrono monitoraggio gratuito… Continua a leggere

GARANTISMI 120

Se c’è una cosa che dà fastidio è chi non rispetta le regole. Ma se a violarle è proprio chi dovrebbe farle rispettare, la cosa diventa insopportabile. Nella puntata di oggi con Guido, analizziamo una vicenda tanto semplice quanto grave: la Commissione Europea ha violato il GDPR. Come?

Con una campagna di comunicazione social, utilizzando targeting politico e religioso senza una base giuridica adeguata. Dati sensibili, pubblicità politica profilata e mancanza di consapevolezza: cosa è successo davvero? Cosa dice il garante europeo?

Leggi anche l’approfondimento scritto per AGENDA DIGITALE | La Commissione Ue ha calpestato il diritto per fini politici: ecco i risvolti – Guido Scorza

PRIVACY WEEKLY 17.12.2024

BeReal, l’app che non accetta un no come risposta Il giovane social network francese per avere i dati dei suoi utenti ha trovato un escamotage noto come “continuous prompting” (sollecitazione continua) che lo European Data Protection Board (EDPB) ha già da tempo classificato la tecnica nell’elenco dei “dark pattern”. BeReal è un’app di social networking… Continua a leggere

AGENDA DIGITALE | La Commissione Ue ha calpestato il diritto per fini politici: ecco i risvolti

Agenda Digitale 16/12/2024 – Di Guido Scorza La Commissione Europea ha cercato di influenzare le opinioni politiche nei Paesi Bassi con una campagna di micro-targeting su X.  A “certificarlo” un provvedimento destinato a passare alla storia dell’EDPS, l’European Data Protection Supervisor, su ricorso di Nyob. Ecco perché è gravissimo e cosa apprendiamo. La Commissione Europea ha… Continua a leggere