Oggi abbiamo avuto l’onore di ospitare l’Avvocato Guido Scorza, membro del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, per discutere dell’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sulla società e sul mondo aziendale, con particolare attenzione alla protezione dei dati personali.
Con l’avv. Scorza abbiamo discusso di:
1. Ruolo del Garante: Scorza ha spiegato come l’autorità stia cercando di osservare e orientare lo sviluppo dell’IA, piuttosto che bloccarla, citando l’esempio dell’intervento su ChatGPT.
2. Rischi dell’IA: Si è discusso dei pericoli legati all’umanizzazione dei chatbot e alla “pandemia della solitudine”, che porta le persone a sviluppare relazioni con entità artificiali.
3. Regolamentazione europea: Scorza ha analizzato gli sforzi legislativi dell’UE, riconoscendone i meriti ma anche i potenziali limiti, in particolare per le piccole e medie imprese.
4. Educazione all’IA: È stata sottolineata l’importanza di educare le persone, specialmente i giovani, all’uso consapevole dell’IA, paragonando questa necessità all’ottenimento della patente di guida.
5. GDPR e innovazione: Scorza ha enfatizzato come il GDPR non sia un ostacolo ma un alleato per le imprese, promuovendo la libera circolazione dei dati in un quadro di regole uniformi.
6. Privacy come vantaggio competitivo: Si è discusso di come il rispetto della privacy stia diventando un fattore di scelta per i consumatori, paragonabile all’attenzione per l’impatto ambientale.
7. Approccio delle grandi aziende: È stato citato l’esempio di Apple, che ha scelto di non introdurre certi strumenti di IA in Europa per questioni di conformità normativa.
La puntata si è conclusa con un invito a continuare il dialogo su questi temi, anticipando future discussioni al GDPR Day di Bologna.