GOOD MORNING PRIVACY! | Questa estate potresti leggere questi libri, anzi no. Non esistono.

Dobbiamo rassegnarci, la distanza tra il vero e il falso ormai è prossima allo zero e la circostanza che una notizia sia pubblicata su una fonte autorevole non basta a renderla più vera.
La sigla e poi parliamo dell’ultima di una lunga serie di conferme, poco grave in sé, ma gravissima perché rivelatrice della piega che le cose stanno prendendo.

La sigla e ne parliamo!

“A volte uso l’intelligenza artificiale per le informazioni di contesto, ma controllo sempre prima il materiale. Questa volta non l’ho fatto e non posso credere di essermelo perso perché è così ovvio. Non ci sono scuse. La colpa è mia al 100% e sono completamente in imbarazzo.”
Ai microfoni di 404 media, testata specializzata nelle cose del digitale e dintorni c’è Marco Buscaglia, free lance del Chicago Sun-Times.
Il suo imbarazzo è dovuto alla circostanza che è stato lui a redigere con l’aiuto di un’intelligenza artificiale generativa un elenco di quindici libri che il giornale ha poi pubblicato e suggerito ai lettori di tutto il Paese come possibili letture estive.
Peccato solo che dei quindici titoli, dieci siano poi risultati inesistenti.
Titoli di pura fantasia generati dall’intelligenza artificiale e attribuiti a scrittori veri, talvolta anche di straordinario successo.
Corretti, invece, gli altri cinque titoli.
E l’indistinguibile miscela tra vero e falso ovvero la circostanza che, in uno stesso elenco, ci fosse l’uno e l’altro, naturalmente, lungi dall’essere un’attenuante o una prova che qualche volta l’intelligenza artificiale generativa può anche incrociare la strada del vero è un’aggravante perchè più vero e falso condividono gli stessi spazi, più distinguere l’uno dall’altro diventa difficile.
Per carità un elenco di suggerimenti di lettura estiva di libri inesistenti ha un impatto modesto, per non dire nullo, sulla vita delle persone perché al massimo avrà fatto impazzire qualche libraio alla ricerca di un titolo insistentemente richiesto da un lettore o mandato in tilt gli algoritmi di Amazon e degli altri store online che avranno disperatamente cercato una risposta plausibile all’inesistenza nei propri magazzini di un titolo suggerito addirittura sulle colonne di un quotidiano blasonato come il Chicago Sun-Times.
“Stiamo verificando come questo articolo sia stato pubblicato in questo momento”, ha scritto il giornale in un comunicato ufficiale appena ricevute le prime segnalazioni.
“Non si tratta di contenuto editoriale e non è stato creato o approvato dalla redazione del Sun-Times. Apprezziamo la vostra fiducia nel nostro lavoro e prendiamo la questione molto seriamente. Ulteriori informazioni saranno fornite a breve”.
Poi, però, è arrivata la conferma che ciò che era sembrato falso a alcuni lettori era davvero falso.
Inutile allungare il caffe del mattino con ulteriori considerazioni o riflessioni.
I fatti parlano da soli anche perché l’episodio in questione è solo l’ultimo di una lunga serie.
I servizi di intelligenza artificiale generativa non sono stati progettati per scrivere la verità e non dovrebbero essere usati allo scopo di generare contenuti destinati a popolare le pagine di un giornale – poco conta quali – se non sotto strettissimo controllo umano, forse, un controllo umano che per essere efficace dovrebbe essere tanto attento da rischiare di rendere persino anti-economico il ricorso a certe soluzioni.
Le cc.dd. “allucinazioni” delle quali soffrono, almeno per ora, irrimediabilmente, le intelligenze artificiali generative possono far danni ben maggiori rispetto alla pubblicazione di suggerimenti di lettura che hanno per oggetto titoli addirittura inesistenti.
E, forse, dovremmo far tesoro di questo genere di esperienze per scongiurare il rischio che una testata autorevole dia involontariamente ma colpevolmente un sigillo di qualità a una bufala!
Buona giornata, leggetevi tranquilli il vostro giornale, ma senza scommettere che tutto quello che leggete sia vero e, se vi pare importante, andate a verificare la notizia.
E, naturalmente, good morning privacy!