30/03/2025
Link alla puntata: Presadiretta – Puntate – Stagione 2024-2025 – RaiPlay
GERMANIA: LA CORTE FEDERALE SI PRONUNCIA SUL RAPPORTO TRA IL DIRITTO DEI CONSUMATORI E LE NORME DEL GDPR La Corte federale tedesca ha stabilito che le associazioni per la protezione dei consumatori possono intentare cause legali a nome dei consumatori se le aziende non rispettano le disposizioni del GDPR, in particolare riguardo agli obblighi di… Continua a leggere
Hayao Miyazaki è uno dei più grandi animatori cinematografici di tutti i tempi, co-fondatore dello Studio Ghibli, uno dei più premiati e famosi studi di animazione al mondo, uno Studio le cui opere sono ormai diventate uno stile, un modo di disegnare e di animare ogni genere di soggetto.
Hayao Miyazaki non ha mai fatto mistero delle sue idee a proposito dell’intelligenza artificiale generativa: tutte le peggiori possibili.
“Un insulto alla vita stessa”, l’ha definita qualche anno fa.
Ed è proprio per questo che sta facendo discutere in giro per il mondo una delle ultime funzionalità di
ChatGPT che consente agli utenti di generare immagini di ogni genere, che si tratti di fantasy o di riproduzione di scene di attualità, proprio con lo stile di Studio Ghibli.
Continua a leggereTAIWAN: IL CONSIGLIO DEI MINISTRI ISTITUIRÀ UN’AGENZIA PER IL RAFFORZAMENTO DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALIA Taiwan il Consiglio dei Ministri prevede l’istituzione di un’agenzia dedicata al rafforzamento della protezione dei dati personali. Questa mossa sottolinea l’impegno del governo nel fronteggiare le sfide poste dalla digitalizzazione e dalla crescente esposizione dei dati, mirando a coordinare gli… Continua a leggere
Si chiama Sez Us ed è un nuovo social network che nasce con un’idea sicuramente apprezzabile, quella di voler essere uno spazio di confronto e di condivisione di idee, opinioni e contenuti nel quale la civiltà vale più dell’inciviltà e l’educazione più della maleducazione.
Il punto di partenza è questo.
Normalmente i social network premiano in termini di audience i contenuti più divisivi, quelli più radicali, quelli espressi alzando la voce e, talvolta e più semplicemente, in maniera violenta.
Colpa degli algoritmi o, meglio, di chi ha progettato e chi ha scelto di usare certi algoritmi e non altri.
Il risultato, naturalmente, è che chi strilla di più vince.
E vince anche chi fomenta reazioni più accese, violente e esasperate.
Ecco Sez Us sembra intenzionato a spezzare questo circolo vizioso, quello della violenza verbale che genera violenza verbale.
UK: IL MINISTERO DELL’INTERNO E L’ENTE DI POLIZIA SI OPPONGONO ALLA TRASPARENZA DELLA BIOMETRIANel Regno Unito, il Ministero dell’Interno e il corpo di polizia si sono espressi contro l’adozione di misure che aumenterebbero la trasparenza nell’uso e nella gestione dei dati biometrici. Le istituzioni motivano la loro posizione con la necessità di proteggere informazioni sensibili… Continua a leggere
Tony Gilroy è uno degli scrittori e sceneggiatori televisivi di maggior successo del piccolo e del grande schermo.
Una star indiscussa negli Stati Uniti e nel resto del mondo che ha acclamato, tra gli altri suoi successi, Andor, una serie TV da record.
Gilroy aveva deciso di prendere l’intera sceneggiatura della sua serie, più o meno mille e cinquecento pagine, e metterla online, su un sito internet, accessibile gratuitamente al pubblico.
Lo aveva annunciato, ci aveva lavorato, era convinto fosse la cosa giusta da fare.
Poi, nei giorni scorsi, il ripensamento.
Non lo faccio più.
Mi tengo tutto per me.
Non metto nulla online.
Se lo facessi finirebbe inesorabilmente tutto in pasto agli algoritmi delle intelligenze artificiali generative.
Il Caffè di Radio1 puntata del 26 Marzo | Diario di un chatbot sentimentale
LINK ALLA PUNTATA: https://www.raiplaysound.it/audio/2025/03/Il-Caffe-di-Radio1-del-26032025-86f3f5c9-73b2-443e-b72a-ebc060c9b835.html?ts=126
USA: LA SOCIETÀ DEI DATI GENETICI “23ANDME” PRESENTA ISTANZA DI FALLIMENTONegli Stati Uniti, la società 23andMe, nota per i suoi servizi di analisi genetica e raccolta di dati personali, ha presentato una petizione per il fallimento. Questa decisione, che si inserisce in un contesto di crescenti preoccupazioni sulla privacy e sulla gestione di informazioni sensibili,… Continua a leggere
“Non lo faccio per me ma per scongiurare il rischio che il mio dolore debba appartenere anche a qualcun altro”.
Sono le parole con le quali Megan Garcia, mamma di un quattordicenne morto suicida per effetto – a quanto sostiene la mamma – di una prolungata relazione a carattere sentimentale con un chatbot racconta le ragioni della sua iniziativa giudiziaria nei confronti di CharacterAI, una società specializzata nella messa a disposizione del pubblico di chatbot personalizzati, capaci di intrattenere qualsiasi genere di rapporto con gli utenti.